La fretta. Il più grande nemico dell’uomo.
Corriamo, per stare al passo.
Guidiamo, per arrivare in tempo.
Viaggiamo con il più veloce dei mezzi, per non perdere neanche un secondo.
Senza mai alzare lo sguardo tra le fronde di un albero.
Senza mai fermarci a fissare il movimento di un riflesso sull’acqua, lo scoppiettare della legna nel camino.
Senza mai chiudere gli occhi ad ascoltare un fiume che scorre.
Senza mai chinarci in mezzo al grano.
Senza mai guardare i passi fatti, gli incroci che hanno avuto con quelli degli altri e che più non hanno.
Senza mai davvero trovare delle trame, dei legami con quello che ci circonda.
Lasciamo tutto al caso, all’inerzia, alla fretta.
Senza Mai.