MATER GENERATRIX – occulta mirabilia
All’interno della mostra “ATLANTE / Materia e Spirito” di Palazzo Vecchio del Mauriziano
La natura è l’insieme universale.
Un tutto che può essere scomposto in infiniti sistemi sempre più piccoli, dettagli complessi che nascondono al loro interno cura, ironia, tempo speso per renderli esattamente così come sono.
La natura in questo è una madre paziente ed imparziale. Non giudica, ma crea, “è”.
Di questa dea generatrice, desidero mostrarvi il volto antropomorfo perché possiate rivedere in lei voi stessi: cercatevi nel suo corpo segnato dal tempo e dal passaggio di ogni sua creatura, trovatevi nella sua spontanea, straordinaria perfezione.
Biografia
Principalmente attrice, sperimentatrice compulsiva, avida ricercatrice dello stupore in ogni cosa. Mi sono avvicinata al mondo della fotografia per la prima volta quando ero alle medie. Il desiderio di catturare il mio modo di vedere le cose è rimasto sempre, come un sottofondo costante.
Nel 2012 ho la fortuna di conoscere il fotografo Riccardo Varini e inizio un percorso che mi porta negli anni ad approfondire la conoscenza di questa disciplina, grazie anche alla collaborazione con altri fotografi tra cui il compagno Alessandro Zanni, sviluppando un amore particolare per la fotografia naturalistica.