BEHIND THE MATRIMONIAL CURTAIN
Ian Weldon (UK)
dal 26.04.24 al 09.06.24
c/o LARIMELOOM Atelier
I matrimoni sono solitamente raffigurati come eventi da favola, curati alla perfezione, con bellissimi bouquet ed una ritrattistica editoriale.
Ma cosa si nasconde dietro la facciata?
Vita reale, persone, interazioni sociali ed emozioni. Questi sono gli elementi che compongono veramente una storia onesta di quel giorno, ma sono più spesso trascurati a favore di un’ideale di perfezione o di “ciò che dovrebbe essere”.
Sono questi momenti nascosti, rivelati dalla telecamera, che mostrano la vera emozione e il surrealismo di cui è intriso un giorno di nozze.
Le foto della mostra fanno parte del progetto di Ian: ”I Am Not A Wedding Photographer”.
IAN WELDON
@ ianjweldon
Ian è un fotografo documentaristico del nord dell’Inghilterra che ha scelto di focalizzare la sua abilità sui matrimoni, occasioni piene di persone e personalità, di risate, felicità e tristezza; dove si balla, si beve, si ama. Nello stesso tempo Ian porta avanti anche progetti a lungo termine oltre ad incarichi commerciali di varia natura.
Il suo progetto di ricerca a lungo termine “I Am Not A Wedding Photographer” è stato esposto presso la Martin Parr Foundation, rendendolo il primo fotografo ad esporre fotografie di matrimoni in un contesto artistico nel Regno Unito. Un libro dell’opera, con lo stesso titolo, è stato co-pubblicato da RRB Books e The Martin Parr Foundation.
Ian è stato descritto in tutto il mondo in importanti pubblicazioni tra cui The Guardian, The British Journal of Photography e Vice per citarne alcuni; I-D France lo ha definito come “Il fotografo di matrimoni più cool al mondo”. Ian sta facendo luce sulla fotografia di matrimonio e su quanto sia molto di più della tradizionale percezione del pubblico.
Per Ian non ci sono regole, nessuna lista di scatti, nessuna idea preconcetta di come saranno le fotografie, solo la libertà di abbracciare il caos di tutto ciò che accade a un matrimonio e fare grandi fotografie.
E’ imparziale nelle foto che scatta ai matrimoni.
“Una sorta di democrazia fotografica dove una fotografia non è più importante di un’altra. Dove tutto è uguale. Dove emozione e gesto, danza e vino, manopole della porta e luci, fantasia, facce buffe, scarpe,… saranno trattati tutti allo stesso modo”.
E’ stato docente presso la Sunderland University con una profonda passione per la storia e l’eredità della fotografia, Ian sostiene anche altri fotografi attraverso il suo podcast Outerfocus, un podcast fotografico che esplora le idee della fotografia.
L’ampia conoscenza di Ian e il profondo amore per la fotografia sono sicuri di ispirare. La libertà con cui si avvicina ai matrimoni spinge i confini e i limiti delle possibilità per tutti noi.
VIDEO INTERVISTA
Ian Weldon si racconta al London Institute of Photography
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SEDE DELLA MOSTRA
LARIMELOOM Atelier
@ larimeloom_clothing
Via Giambattista Vico, 93
42124 – Reggio Emilia
www.larimeloom.com
Larimeloom è un laboratorio di sartoria, creativo ed indipendente, dove ogni fase del processo di realizzazione dell’abito è curata in maniera artigianale, con attenzione per ogni dettaglio. Dal 2007 confezionano abiti su misura utilizzando le tecniche dell’alta moda, entrando in contatto direttamente con le clienti, in tutto il Mondo.
Fondano la loro visione sul consumo attento e sulla sostenibilità proponendo abiti da sposa con uno stile fresco, etereo ed inaspettato, usando solo tessuti naturali, sostenibili e di alta qualità.
I loro design altamente funzionali permettono una personalizzazione totale dell’abito regalando alle clienti un’esperienza unica, dove praticità ed eleganza si incontrano per dar vita a silhouette moderne, cariche di espressività, ogni volta uniche ed irripetibili.
Eseguono anche bagni di colore, pittura su seta, tinture naturali, con le quali accendono gli abiti da sposa offrendo una possibilità in più di esprimersi, dove il colore diventa un elemento per esaltare design e personalità.
La loro sede è all’interno di un grande open space, a Reggio Emilia, dove offrono alle clienti un’esperienza inaspettata di sartorialità su misura, dove artigianato e tecnologia si fondono, generando un modello di innovazione unico nel suo genere.