La mostra si sviluppa sui dettagli della natura e del paesaggio, senza particolari riferimenti ai luoghi, creando la sensazione di essere in qualsiasi posto e parte del mondo si desideri essere guardando le foto. Alberi, animali, paesaggi rurali, vigne e persone che ho incontrato in questi anni e che mi hanno trasmesso un’emozione, una visione diversa della vita, una pace nello sguardo e nell’anima ma anche la consapevolezza che potrebbero non esserci più nell’arco di pochi anni a causa di un’emergenza climatica che non può più essere banalizzata.
Luigi Franchi